Coldiretti e stevia

Da quanto leggo la potente Coldiretti sta spingendo gli agricoltori a riprendere le coltivazioni di barbabietola da zucchero e neanche lontanamente la stevia.

Ammetto di essere di parte sostenendo da più di due anni che per diversificare le coltivazioni al Centro e Sud Italia il dolcificante più eco-sostenibile e remunerativo è la stevia e non la bietola da zucchero .

In opposizione a quanto Coldiretti sostiene sulla stevia, sta di fatto che la stevia è 400 volte più dolce dello zucchero, richiede un quinto della terra in rapporto a quella dedicata alla barbabietola da zucchero ed un un quarto del volume d’ acqua necessario per una piantagione di pomodoro. ( dati consumi acqua campagna stevia 2018 )

Un approfondito studio del 2013 ha dimostrato che le emissioni di carbonio sono il 55% inferiori a quelle prodotte dalla barbabietola da zucchero ed i consumi d’ acqua del 92 % inferiori in rapporto al potere dolcificante.

Il rapporto conclude chiosando: con la naturale dolcezza della stevia, gli agricoltori possono aiutare le persone a mantenere una dieta salutare e rispettosa dell’ambiente, e questo è qualcosa a cui i consumatori, i professionisti della salute e i produttori di bevande tengono in particolar modo.

Pure Circle azienda leader mondiale nell’ estrazione degli steviosidi ( fatturato 131 milioni di $ ) riguardo alla sostenibilità della stevia, fornisce sul suo sito le seguenti cifre:

Abbiamo l’ ESCLUSIVA !

Dopo lunghe trattative abbiamo raggiunto il ns. obbiettivo : Abbiamo l’ ESCLUSIVA !

E’ stato rinnovato l’ accordo di ritiro “in esclusiva” da parte di Stevia Natura FR della “stevia made in Italy” coltivata in Italia sotto il coordinamento di Ital Stevia .

on questo accordo della durata di 4 anni il gruppo di agricoltori facenti capo a Ital Stevia consolida la sua posizione di player privilegiato nella produzioni e commercializzazione dell” erba dolce”,  una “foraggera” da cui si estrae uno dei migliori dolcificanti, al mondo, naturale ed a zero calorie.

Stevia Natura FR, partner del colosso francese dello zucchero CRISTALCO ( fatturato 1,5 miliardi di €) che detiene anche la maggioranza di ERIDANIA , è  proprietaria dell’ unico impianto di estrazione in Europa della stevia.

Abbiamo l' ESCLUSIVA con Stevia Natura che a sua volta fa parte di Cristalco
CRISTALCO

La società francese dopo aver verificato i lusinghieri risultati in termini di concentrazione di steviosidi e bio-masse, delle coltivazioni fatte nel 2018 intende con questo accordo quadriennale con Ital Stevia , rafforzare la sua presenza nel Sud Europa ed in Italia in particolare.

Il vantaggio rispetto alle produzioni cinesi, maggiori produttori al mondo, sono una migliore tracciabilità ed una filiera corta al fine di ottenere un prodotto di più alta qualità, come ribadito nell’intervista da Joel Perret presidente di Stevia Natura Riom FR.

Ital Stevia è a fianco degli agricoltori per la fornitura di ibridi di stevia per uso industriale, assistenza agronomica, e con un impegno al ritiro del prodotto essiccato

Sono rimasti ancora disponibili alcuni contratti da 1-2 ha per la campagna 2019  : termine ultimo per partecipare al progetto “stevia made in Italy” 15 gennaio 2019

per contatti clicca qui

Stevia la grande CECITA’

La grande CECITA’ è quella dimostrata dalle Organizzazioni nazionali in primis Confagricoltura e Coldiretti nei confronti della stevia..ma veniamo ai fatti.

I campi sperimentali avviati quest’anno, nel Centro Sud Italia hanno dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno,  che la stevia si può coltivare anche da Noi come da anni avviene nel Sud della Spagna ed in Grecia e con risultati lusinghieri.

Come mai allora in un’epoca in cui si scambiano terabyte di informazioni al secondo, organizzazioni quali Coldiretti e Confagricoltura, che dovrebbero svolgere un’ azione divulgativa sulle colture innovative e veramente redditizie, sono latitanti, attendono forse il benestare delle lobby degli zuccheri o sono affette da una “grande cecità” per la stevia?

Quelle lobby hanno bloccato per anni la commercializzazione della stevia, dolcificante naturale a zero calorie, nel mercato europeo, sino al dicembre 2011. In altri paesi questo dolcificante è in uso da anni, negli USA ( dal 2008 ) e Giappone ( dal 1971 ),  ed ora la stevia dolcificante compare con un nome che evoca uno di quegli equivoci coloranti che poco hanno di naturale, E 960 !

Eppure dal 26 giugno del 2008 al 69° Congresso congiunto FAO/WHO Expert Committee on Food Additives (JECFA ) i glucosidi steviolici erano stati riconosciuti a tutti gli effetti utilizzabili come additivi alimentari .

Come mai non è stato ancora autorizzata la dicitura stevia biologica= organic stevia, coltivata in UE, per usi nell’ industria alimentare ma le stesse industrie ne possono importare tonnellate dall’ estero ?

Tanti fatti NON mi tornano: risultato ??? il piano agro-industriale della stevia “made in Italy” langue anche in attesa di pronunciazioni da parte delle Organizzazioni preposte allo sviluppo agricolo che tardano a venire !!!

Da notare che la coltivazione dell “erba dolce” è paragonabile per semplicità e rusticità ad una foraggera, la redditività altamente superiore ed il ritiro garantito.

Unica criticità è l’ essiccazione del raccolto sfalciato da farsi con mezzi idonei, tipo quelli in uso per origano o tabacco ed allora perchèquesta grande CECITA’ per la stevia ?

 STEVIA SI’ GRAZIE !!!

DOPPIO OK no alla La grande CECITA'

Dott. Massimo Somaschini  presidente Gruppo Ital Stevia

p.s. chi concorda con questa analisi è invitato a condividere

Campagna 2019 si sta chiudendo

Dopo il rinnovo da parte di Stevia Natura FR di ritirare in esclusiva in Italia solo dalle nostre piantagioni stiamo chiudendo gli ultimi contratti per le nuove coltivazioni del 2019.

Chi fosse interessato ad iniziare con almeno un ettaro ( 80.000 piante ibride di stevia ) in un terreno irriguo nel Centro-Sud Italia, è invitato a contattarci urgentemente ( 3701323488 ).

Il nostro impegno è fornire piante madri ibride ad alta resa di dolcificante, assistenza agronomica e ritiro del prodotto ( foglie secche) purchè coltivato secondo il Ns. disciplinare di coltivazione e correttamente essiccato.

STEVIA No alle imitazioni

Forti dell’ interesse riscontrato dalle coltivazioni di stevia, stanno muovendosi diverse persone in Sicilia, a Noi estranee, che promuovono la coltivazione della stevia garantendo il ritiro del raccolto:  NO alle imitazioni !

Ital Stevia è l’unica che ha l’esclusiva per l’ Italia di Stevia Natura France . Questa società possiede l’unico impianto di estrazione in Europa di stevia .

Aal di fuori delle nostra filiera è impossibile avere garanzie di ritiro di foglie secche di stevia per uso industriale , pertano: STEVIA: No alle imitazioni !

Global Agriconsulting capofila di Ital Stevia, fornisce piante ibride agli agricoltori, assistenza agronomica e si impegna a ritirare le foglie essiccate di stevia .

Si stanno chiudendo le prenotazioni per la campagna 2019, chi fosse interessato ad iniziare la coltivazione di stevia( min. un ettaro) può contattare, con urgenza, il 3701323488

 Presidente di Ital Stevia dott. Massimo Somaschini ed il presidente di Stevia Natura France :diffidate delle imitazioni
( nella foto il Presidente di Ital Stevia dott. Massimo Somaschini ed il presidente di Stevia Natura France)

Stevia e le malattie

La Stevia e le malattie che possono affligerla sono una delle preoccupazioni degli agricoltori che si approcciano per la prima volta a questa acoltura.

In occasione della conferenza sulla stevia dell’ 7 c.m. a Cabras OR abbiamo intervistato il Presidente del Consorzio del Sinis Enrico Lepori che per primo , con la mia supervisione, ha coltivato la stevia in Sardegna.

Da lui abbiamo avuto conferma che raramente la stevia viene attaccata da insetti o altri fito-patogeni, così come , ci ha raccontato, che ha resistito indenne a quattro bombe d’ acqua che nel mese d’ agosto si sono abbattute nella provincia di Oristano causando gravi danni ad altre colture.

Quindi sulla base dei dati anche di altre coltivazioni in altre parti d’Italia possiamo dire che raramente la Stevia e le malattie sia un binomio temibile.

Vedi video intervista

SINIS CONFERENZA in cui si è parlato anche di Stevia e le malattie che potrebbe avere
Conferenza a Cabras Sardegna

Risultati stevia in sardegna e sviluppi 2019

L’ 8 c.m. alle 18,00 si terrà la conferenza sulla stevia presso Agri-turismo Villa Gaia a Cabras  Oristano.

In quella occasione il Dott. Massimo Somaschini pres. ItalStevia ed Enrico Lepore pres. Consorzio del Sinis illustreranno i lusinghieri risultati ottenuti su campi sperimentali non solo in Sardegna ma anche in altre regioni d’ Italia.

La seconda parte sarà dedicata agli sviluppi di nuovi ettari, che si potranno avere nel 2019 di una coltivazione “l’erba dolce” facile, redditizia e purtroppo di grande attualità, molto resistente a forti eventi atmosferici e malattie .

Vi aspettiamo e vi invitiamo a condividere il post onde far conoscere l’evento ad agricoltori ed operatori del settore !!!   info 3701323488 Massimo Somaschini

(nella foto in alto il Presidente del Consorzio del Sinis )

Stevia made in Italy

Stevia made in Italy: “l’erba dolce” la green-revolution per l’agricoltura italiana

Vuoi sapere tutti i segreti della stevia ???

A breve da parte del Gruppo Ital Stevia ® si terrà prossimamente il

3° webinar “Guadagnare con la Stevia”

Il seminario è già completo ma è aperta una lista d’attesa per questo od il successivo: contattateci al più presto clicca qui . Il corso della durata di circa un’ ora, via WEB, che fornisce le conoscenze per avviare una redditizia coltivazione di Stevia in Italia.   Comprende:

  • cos’è la stevia
  • nozioni agronomiche
  • casistica e dati raccolti dalle coltivazioni avviate quest’anno in Centro-Sud Italia
  • redditività
  • intervista a J. Perret Presidente di Stevia Natura France che spiega l’importanza di sviluppare coltivazioni di stevia in Sud Europa

E’ rivolto a tutti : imprenditori agricoli, società o privati a qualunque titolo interessati alla stevia. Il seminario è a numero chiuso.    Costo 39,90 €  pagamento a mezzo bonifico bancario o paypal.

Sarà possibile seguire il seminario da computer o da smartphone tramite app gratuita dedicata.

Le iscrizioni si chiuderanno entro venerdì o prima in caso di completamento del numero chiuso. E’ possibile organizzare corsi ad hoc in una data ed ora da concordare per un minimo di sei persone paganti.

DOCENTE: Dott. Massimo Somaschini, dottore in agraria, Presidente Ital Stevia ® con esperienza pluriennale ed internazionale, in particolare sulle coltivazioni di stevia e bambù gigante.

Al termine verrà inviato un Attestato di partecipazione

Per maggiori informazioni sul CORSO e per fare pre- iscrizione clicca qui: oppure stevia1949@gmail specificando

  • nome – cognome
  • qualifica (agricoltore, studente, ricercatore, ecc. )
  • città di residenza
  • disponibilità terreni irrigui e spazi per essiccazione
  • dati fiscali per ricevuta o fattura

A pagamento avvenuto riceverai la conferma al seminario e le istruzioni per come collegarti.

Alcuni agricoltori di stevia campagna 2018

Alcuni degli artefici della Stevia made in Italy

Crowdfunding for stevia

Il piano agro-industriale della stevia  “MADE IN ITALY” ha superato un’ importante verifica di fattibilità durante il suo primo anno d’esercizio nel 2018 ora è il momento di un consolidamento economico-societario.

I risultati di produzione sono stati lusinghieri e le coltivazioni avviate in diverse aree d’ Italia, dal Friuli alla Sicilia e Sardegna, sono servite anche a mettere in evidenza alcune criticità del progetto.

Permane un distacco abnorme ed ingiustificabile fra le superfici in essere di stevia in Italia poche decine di ettari e la Spagna (300 ha) o la Grecia ( 150 ha).

Urge un salto di quantità più che di qualità così come un oculato e profittevole utilizzo dell’enorme mole di dati raccolti quest’ anno da Ital Stevia.

In primis, una promozione nel mondo agricolo,  che porti ad una conoscenza più diffusa della stevia quale coltura semplice, di poche pretese ma redditizia.

La formula che auspico può essere un crowdfunding (55.000 €) o più semplicemente una società “ad hoc” con una partnership esterna con pari apporto di capitale, finalizzata alla promozione e commercializzazione della stevia.

Chi fosse interessato ad approfondire l’argomento può contattarmi, un cordiale saluto ai colleghi di Linkedin ed un sincero ringraziamento a chi già da quest’anno,  ha collaborato all’ avvio di questo progetto,

Dott. Massimo Somaschini

presidente

italstevia con fondo quadro - Copia

Stevia: comincia in grande con i Grandi !

Perchè coltivare la stevia in Italia…con i Grandi ?

 

risponde nel video Joel Perret  azionista e direttore di Stevia Natura a Riom ( Francia )

Quale presidente di Ital Stevia che ha come partner per l’ estrazione della stevia coltivata in Italia, Stevia Natura ( il primo ed unico impianto di estrazione in Europa della stevia ) ritengo J. Perret la persona più titolata a rispondere a quanti, produttori di piante officinali od agricoltori interessati a nuove colture con mercati di sbocco NON di nicchia (p.e. melograno ) ,  vogliano aderire al piano agro-industriale della stevia  “made in Italy “.

Sottolineo che azionista di riferimento di Stevia Natura è Cristalco , la più grande industria dello zucchero in Europa con un fatturato di un miliardo e mezzo di euro, la quale controlla anche il 100% del pacchetto azionario di Eridania Italia.

Il mondo dello zucchero si sta lentamente aprendo ad una sostituzione graduale dei dolcificanti classici con quelli, sempre naturali, ma a ZERO calorie, come la stevia.

intervista a Joel Perret Stevia Natura FR

Parte di una precedente intervista a RT1 Svizzera e visita impianti estrazione stevia di Aria Luce Zavagno ( R&S Italstevia )

Perchè coltivare la stevia nel Sud Europa

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