Massimo Somaschini

Massimo Somaschini si è laureato in Agraria presso l’Università Statale di Milano nel 1972.

L’azienda floro-vivaistica paterna

Ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia a Taggia (IM), dove coltivava piante tropicali ornamentali che servivano per rifornire la catena di negozi di fiori, di proprietà, a Milano. Dopo la laurea, è andato in Madagascar per valutare la possibilità di coltivare estensivamente piante come dracene, dieffenbachie e sanseverie da utilizzare come piante madri per il vivaio in Italia.

azienda serricola Taggia
Azienda Somaschini Taggia IM

Le prime colture meristematiche in Italia

Appassionato di fisiologia vegetale, è andato a Riverside negli Stati Uniti, dove ha ha lavorato a fianco del Prof. Toshio Muraschige leader mondiale sulle colture meristematiche. Ancora oggi le sue formule vengono utilizzate per i suoli per la coltura di cellule staminali vegetali.

Ha aperto uno dei primi laboratori in Italia per la coltivazione di cellule meristematiche per la moltiplicazione agamica di piante selezionate. Le sue ricerche sono state pubblicate su riviste tecniche quale l’Informatore Agrario.

laboratorio meristemi

Montedison S.A.

Dopo circa un anno dal suo rientro dagli USA, ha lavorato per 5 anni come responsabile della promozione di progetti integrati , tenendo seminari all’estero di Montedison Servizi Agricoltura occupandosi di diversi progetti ed interventi fra cui :

  • seminario sulle “tecnologie agricole avanzate” nell 1980 a Pechino RPC
  • progetto serricolo ad Al Karj Arabia Saudita
  • ristrutturazione rete irrigua e svilupo rurale su 1500 ettari a Samaluth Egitto
  • centro per primizie con 100 ettari di tunnels a Sousse Tunisia
  • centro ortivo di primizie a Assomè Togo
serra ferro policarbonato

Postalverde

Ha creato un catalogo di vendita per corrispondenza di semi, bulbi e giovani piante. Oltre che autore e redattore , ne ha seguito la pubblicazione e la gestione degli ordini arrivando ad una tiratura di 100.000 copie spedite agli abitanti di villette in tutt’Italia.

Catalogo vendita per corrispondenza

Agri-turismo

Ha trascorso un decennio lontano dall’agricoltura per gestire l’hotel di famiglia. Nel 2002 è tornato al mondo agricolo come Controller presso CASTELFALFI RESORT, una delle più grandi destinazioni di agri-turismo in Italia. La tenuta, che comprende un hotel 4 stelle, un villaggio turistico con 120 appartamenti, un centro sportivo, un campo da golf, un ristorante, una pizzeria e tre aziende agricole (vigneto, latticini e uliveto), con oltre 70 dipendenti.

Il fotovoltaico

Pur rimanendo a contatto con il mondo agricolo, ha lavorato per Sun System SPA e Innovatec SPA sulle energie rinnovabili, in particolare sui fotovoltaici applicati all’agricoltura e agli edifici residenziali. In seguito si è concentrato sulle centrali termiche a biomassa per le aziende floricole e orticole istallando diversi impianti per un totale di 3 MW di potenza.

Ghana

Dal 2013 all’autunno del 2015 ha vissuto in Ghana come consulente per il Ministero dell’Energia sui sistemi fotovoltaici e le forniture a enti pubblici e privati, collaborando allo sviluppo di un progetto italiano per una centrale elettrica da 1 MW nel nord del paese.

Per il Ministero dell’Agricoltura ghanese, ha lavorato alla sviluppo di nuove tecnologie per le verdure innestate, la palma da olio e il bambù gigante. Ha seguito le fasi di avvio di una piantagione di stevia di 500 ettari e di una piantagione di bambù di 3000 ettari.

Ministro-Energia Ghanese

Bambù gigante in Italia

Dal 2015 si è occupato di promuovere e sviluppare progetti integrati relativi a nuove piantagioni di bambù gigante, una pianta che si coltiva a scopo industriale da soli tre anni e che attualmente copre un’area di 1500 ettari in più regioni d’Italia. Ha scritto un libro che tratta in modo semplice tutti gli argomenti agronomici e gestionali riguardanti il bambù gigante, intitolato “Guadagnare con il bambù gigante”, che potete richiedere direttamente all’Autore.

La stevia una occasione perduta

Nel 2016 e 2017, ha incluso fra le colture innovative ad alto reddito la stevia, di cui ha curato la diffusione con sei campi sperimentali , partendo dalla Sicilia Occidentale, Sardegna, fino ad arrivare in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Nota: tutti i campi erano monitorati in tempo reale con una rete di sensori intelligenti.

Nonostante le enormi potenzialità di utilizzo come dolcificante a ZERO calorie, una importazione che sfiora il 90% , ed il successo delle coltivazioni avviate, la Coldiretti non ha appoggiato lo sviluppo di questa nuova coltura preferendo seguire le lusinghe degli zuccherifici : si è preferito dare minor reddito agli agricoltori e far risparmiare le Compagnie degli zuccheri che avrebbero dovuto convertire parte degli impianti.

colture di stevia in Italia

Periodo del Covid-19: un libro ed un brevetto

Durante il lockdown per il Covid19 ha scritto un libro bibliografico dal titolo “Storia di un agro ambasciatore”, in fase di pubblicazione. Ha studiato a fondo le tecniche di indagine con immagini satellitari ed i relativi indici per la valutazione del benessere delle piante.

Ha depositato un brevetto per la creazione di un “super bambù gigante” .

Rilievi satellitari ed Intelligenza Artificiale

Con un team di professionisti e docenti dell’Università di Milano e Genova, e con ricercatori dell’ESA (European Space Agency), segue le ricerche e l’evolversi delle metodologie dei rilievi delle colture e foreste con immagini multi-spettrali satellitari.

Si occupa degli sviluppi delle metodiche che VERRA e RINA propongono per la validazione e certificazione dei crediti di carbonio, in particolare dei bambuseti, in Italia ed all’estero.

Inoltre, sta attualmente approfondendo il tema del coinvolgimento dell’Intelligenza Artificiale in diversi ambiti dell’agricoltura. Tuttavia, il settore agricolo è ancora poco permeabile a nuove metodologie e tecnologie, come l’utilizzo delle chatbot per accompagnare i clienti h24 e 7 giorni su 7, nella conoscenza della storia e delle caratteristiche dell’azienda vitivinicola e dei suoi vini tipici.

chatbot per vini

Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: