E’ da quest’inverno che con mal celata impazienza aspettavamo questo momento: la messa a dimore, in pieno campo, delle ns. dolci piantine.
Casualmente oggi , in contemporanea in provincia di Trapani ed in quella di Rimini, due aziende agricole hanno incominciato il trapianto. Come noterete dalle foto qui sotto, la prima ha seguito il Ns. disciplinare, pacciamando con sotto le ali gocciolanti, la seconda nel cesenatico, ha deciso di optare per una coltura con diserbo manuale ed irrigazione , con botte, di soccorso: essendo le prime aree pilota abbiamo lasciato libertà d’azione. Il bello di questa coltivazione è che fra circa cinque mesi sapremo già chi ha avuto ragione !!!
Altre Aziende nelle province di AG – SR – AN – GO inizieranno i trapianti nei prossimi giorni.
Se trovate interessante quest’ articolo e la promozione della coltivazione della stevia MADE IN ITALY, condividetelo con i vs. contatti, grazie.
Il piano agro-industriale della stevia MADE IN ITALY ad opera di Ital Stevia sta proseguendo con successo ed a ritmo serrato: il clima caldo in tutt’ Italia e le Ns. attente cure, sono graditissime alle “dolci” piantine.
Come previsto dal Ns. programma abbiamo provveduto a cimare, in automatico, le piantine in vivaio onde dare un’ incombenza in meno agli agricoltori che stanno ricevendo la stevia. Inoltre tale pratica stimola la ramificazione della pianta a tutto vantaggio di una futuribile maggiore bio-massa.
Per gli ultimi indecisi, sono disponibili i nuovi lotti di piantine pronte per il trapianto in partite da 80.000 piante ( un ettaro ) e 40.000 piante ( mezz’ettaro ) 8.000 piante (1000 mq. ) per consegne entro metà maggio.
Ricordiamo che la stevia è una coltura redditizia e poco esigente:
terreni da medio-impasto a sciolti
acqua poca
pacciamatura e ali gocciolanti consigliate
spese gestione ridotte al controllo coltura e raccolta
Ital Stevia fornisce piante madri ibride ad alto contenuto di Reb-A, metodo coltivazione, centralina elettronica per tele-controllo gratuita per 2018 ed impegno ritiro prodotto. INFO 3701323488
Crescono velocemente le piantine di stevia MADE IN ITALY e sono, fra pochi giorni, pronte per il trapianto in pieno campo presso gli agricoltori della Sicilia, Romagna e Marche. Due lotti ancora disponibili. Clicca video disotto
Con il Patrocinio del Ministero dell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Miistero delle Politiche Agricole e Forestali, la prestigiosa rivista ” AMBIENTE ” in versione on-line e cartacea espone un interessante articolo sulla
La rivista cartacea è diffusa presso Organismi, Enti ed Asssociazioni che si occupano di Ambiente, Ecologia, Energie rinnovabili e presso gli Assessorati Ecologia di oltre 20.000 Comuni italiani.
Con l’ adesione di coltivatori non solo siciliani, le piantagioni si stanno diffondendo anche nelle Marche e Romagna: segno tangibile che le potenzialità del progetto “stevia made in Italy” stanno riscuotendo un sempre maggiore eco di consensi !!!
A seguito del successo che sta ottenendo questa coltivazione ho deciso di abbassare a 5.000 mq. la superficie minima delle aree pilota su cui iniziare la coltivazione di stevia riducendo di conseguenza i costi iniziali.
L’ investimento è di 6.000 € per 40.000 piante madri ibridi industriali e centralina di monitoraggio, fornite dal Consorzio Ital Stevia che dà anche assistenza agronomiche e ritira il prodotto a partire da settembre/ottobre di quest’anno .
Le aree test sono fattibili in tutt’ Italia ( min.temp. 3°/4° C) con redditività di 6.500 € all’ anno ( calcolata su 1/2 ettaro) , valore medio, per quattro anni : tanto dura il ciclo produttivo della stevia prima di essere rinnovata con un altro trapianto di giovani piantine. I costi di gestione sono modesti essendo le piante pacciamate ed irrigate a goccia, per cui l’impegno maggiore sono alcune giornate/ettaro per la raccolta ed essicazione al sole, delle foglie.
Queste aree pilota servono per stabilire, già da quest’ anno, la percentuale di glucosidi steviolici presenti nelle foglie secche di stevia: con questa percentuale si calcola il prezzo con cui verrà pagato il raccolto ed è fortemente influenzata dalle condizioni pedo-climatiche aziendali e dall’ oculata gestione degli stress idrici delle piantine di stevia da cui l’ utilità delle centraline elettroniche di monitoraggio. Questo test costituisce il primo passo per avviare, consapevolmente, colture estensive su più ettari nel 2019.
Concludendo possiamo affermare che la stevia rientra a pieno diritto fra le piante adatte a diversificare le produzioni agricole introducendo una coltura estensiva, agronomicamente facile ed ad alto reddito. D’ altro canto, il mercato di sbocco della stevia, è già aperto e pronto per essere sfruttato anche dagli agro-imprenditori italiani. Vedi
Foto storica dei pionieri della stevia in Italia da sx : Az. Agr. D’ALI (prima azienda in Sicilia della provincia di Trapani) Dott. Massimo Somaschini (presidente Ital Stevia ) Aria Luce Zavagno ( Ricerca & Sviluppo Ital Stevia ). Altre aziende si stanno aggiungendo non solo in Trinacria ma anche nelle regioni delle Marche, Romagna e Friuli.
Sono già in produzione oltre un milione di piantine stanno rifornendo fra ad aprile e maggio le molteplici aziende che hanno aderito al piano industriale della stevia “made in Italy”; il primo raccolto è atteso per settembre/ottobre di quest’anno.
Sono ancora disponibili pochi lotti di 8.000 piante ibride per aree “test” da 1.000 mq, o 5.000 mq ovvero 40.000 piantine (info 3701323488 )
Historical photo of the pioneers of stevia in Italy from the left: Az. Agr. D’Ali (first company in Sicily in the province of Trapani) Dott. Massimo Somaschini (president of Ital Stevia) Aria Luce Zavagno (Research & Development Ital Stevia). Others farmers out of Sicily are starting stevia plantations in the regions of Marche, Romagna ed Friuli.
More than a million seedlings are already being produced, which will supply the multiple companies that have joined the “made in Italy” stevia business program in April/May; the first harvest is expected for September / October this year.
Le aree test fattibili in tutt’Italia, sono fortemente raccomandate da Ital Stevia, in particolare ai Millennials (*)
Servono per stabilire, già da quest’ anno, la percentuale di glucosidi steviolici presenti nelle foglie secche di stevia: questa percentuale non prevedibile a priori, serve per calcolare il prezzo con cui verrà pagato il raccolto ed è fortemente influenzata dalle condizioni pedo-climatiche aziendali ed dall’ oculata gestione degli stress idrici delle piantine di stevia e conseguente produzione di bio-massa. Questo test costituisce in primo passo fondamentale per avviare colture estensive su più ettari nel 2019.
(*) I Millennials sono i giovani, piccoli e grandi imprenditori, che devono forgiare La Terza Rivoluzione Industriale compresa l’ Agricolura 4.0 eco-sostenibile, come spiegato nel trailer dell’ omonimo film di Rifkin presentato recentemente alla Camera dei Deputati dal Prof. Antonio Rancati
Il film, come riportato da TELEAMBIENTE, “sarà con sottotitoli, (in venti lingue) per comunità, imprese, sistemi universitari e scolastici, nelle città e nelle regioni di tutto il mondo. Uno speciale sito Web collegherà le comunità alle roadmap della Terza Rivoluzione Industriale e ai materiali di accompagnamento che Mr. Rifkin e il suo team hanno co-sviluppato , documenti che possono essere usati come strumenti di risorse open-source per lo sviluppo di piani regionali di rivoluzione industriale che possano spostare il mondo oltre l’attuale stallo economico .”
p.s. se l’ articolo vi sembra interessante , CONDIVIDETELO !
Sta procedendo a pieno ritmo la produzione di piante madri di stevia ibrida per rifornire le aziende del Centro Sud Italia che hanno aderito al piano agro-industriale della stevia Quelle che vorranno aggregarsi, a breve, saranno benvenute!
Le aree pilota spaziano dal Centro-Sud Italia e la Sicilia Occidentale. Per chi vuole aderire le formule sono su 1000 mq e 10.000 mq rispettivamente 8.000 ed 80.000 piante madri ibride. Viene fornita tutta l’ assistenza agronomica ed una centralina di telecontrollo in uso gratuito per il 2018, per il monitoraggio dei dati di temperatura ed umidità di aria e suolo, oltre ovviamente, anche l’ impegno al ritiro del prodotto.
Automatizzando l’irrigazione con impianto a goccia e pacciamatura le spese di gestione, a parte la raccolta, sono decisamente modeste mentre la redditività si aggira sui 50.000 €/ 60.000 € in quattro anni , tanto dura la coltura di stevia. (info: 3701323488 )
Per il popolo del WEB ha Il Sentiment stevia al +68% quindi altamente positivo.
Una ricerca condotta dall’International Stevia Council, su 630.000 conversazioni su internet e 450.00 richieste fatte su motori di ricerca, ha rilevato che fra tutti gli edulcoranti a basso o zero calorie, la STEVIA è stata menzionata in modo positivonel 68% dei casi.
In paragone:
lo zucchero al 45%
saccarosio al – 9%
fruttosio al – 21%
aspartame al – 47%
L’ indagine si è estesa oltre che sui social networks, anche su Twitter, Forum, Blog, ecc. rilevando i dati da circa 4,5 miliardi di ” impressions ” transitate su internet.
Chi fosse intenzionato ad iniziare anche su scala ridotta, la redditizia coltivazione di stevia (15.000/20.000 €/ ettaro) nel Centro-Sud Italia, zone più favorevoli per questa pianta, può chiamare per informazioni il Dott. Massimo Somaschini al 3701323488
Dopo mesi di trattative un gruppo di agricoltori siciliani tramite la leadership del Dott. Massimo Somaschini, ideatore del piano industriale della stevia italiana e Stevia Natura France hanno raggiunto un accordo per coltivare ” l’erba dolce” nella Sicilia Occidentale e trasformarla in Francia.
Le coltivazioni che fanno capo ad Aziende del Gruppo
inizieranno nei primi mesi del 2018 in diverse aree pilota nelle province di Agrigento e Trapani.
I parametri climatici ed agronomici delle singole aziende saranno costantemente monitorati ed i dati inviati per via telematica ad un server : ciò al fine di ottenere una Banca Dati che , insieme all’utilizzo di ibridi F1 – F2 , negli anni a seguire, permetterà di massimizzare i risultati in termine di concentrazione di steviosidi nelle foglie di stevia e vigoria della pianta.
Stevia Natura France , azienda leader e proprietaria del primo ed unico impianto di estrazione in Europa , trasformerà le foglie secche di stevia collaborando a 360° per la buona riuscita delle coltivazioni italiane.
Importanti le ricadute sia a livello occupazionale che salutistico essendo la STEVIA un dolcificante naturale e quindi non cancerogeno ed a ZERO calorie: un sostitutivo dello zucchero particolarmente utile per obesi e diabetici.
After a long negotiation, a group of Sicilian farmers through the leadership of Dr. Massimo Somaschini, creator of the Italian stevia agri-industrial plan and Stevia Natura France have concluded an agreement to cultivate “the sweet grass” in western Sicily and transform it into France.
will begin in the first months of 2018 in different pilot areas in the provinces of Agrigento and Trapani Italy.
The climatic and agronomic parameters of the individual farms will be monitored and data sent electronically to a server: this database , together with the use of F1 – F2 hybrids, will be usefull, in the following years, to increase the concentration of steviosides in the stevia leaves and vigor of the plant.
Stevia Natura France, a leading company and owner of the first and only extraction plant in Europe, will transform the stevia leaves, collaborating at 360 ° for the success of Italian cultivations.
Relevance is important both an occupational and a healthy level, since STEVIA is a natural sweetener and therefore non-carcinogenic and a ZERO caloric: a substitute for sugar particularly useful for obese and diabetics.
Si espande rapidamente l’ utilizzo della stevia nell’industria alimentare come i ghiaccioli con stevia .
A livello mondiale sono circa 10.000 i prodotti contenenti steviosidi. In Giappone il 50% degli edulcoranti è a base di stevia.
In Italia la Sammontana ha lanciato quest’ estate il ghiaccioli con stevia: il dolcificante naturale e zero-calorie.
Anche obesi e diabetici potranno gustarsi con buona pace dei loro dietologi, un buon gelato senza troppe preoccupazioni per il peso e l’indice glicemico.
ghiaccioli alla stevia
Nel settore yogurt sono comparsi , in questi giorni, due nuovi prodotti:
Yakult Light con estratto di stevia
I greci , insieme con gli spagnoli fra i primi a coltivare estensivamente la stevia, presentano al pubblico e nelle GDO, il loro OIKOS
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.