Il vino parla ma i vignaioli sono sordi

Senza detrarre alcunchè alla figura e ruolo fondamentale dell’enologo nell’azienda vitivinicola, in un mondo in forte evoluzione verso forme sempre più complesse di comunicazione e marketing, assistito dall’intelligenza artificiale, questa focalizzazione dei viticoltori sul tema qualità porta ad un approccio carente ed un atteggiamento a volte saccente.

Risultati ricerca di marketing

Un importante azienda mi ha commissionato la raccolta e lo studio delle reazioni dei responsabili e dirigenti di aziende vinicole , dalle più blasonate alle più modeste, alla proposta , tramite tecnologia NFC, di far parlare le etichette dei loro vini.

Sono state inviate 2000 mails e fatto un centinaio di interviste di persona, da cui è emerso che solo due piccole aziende vinicole erano interessate ad approfondire la conoscenza di questa innovativa tecnologia, le altre non hanno dato nessun tipo di reazione.

Profondamente stupito , mi sono confrontato con alcuni luminari autori anche di trattati sui vini e viticoltura in generale, mi hanno confermato quanto riportato nel sotto titolo in testa: le cantine oltre alla qualità del vino, per altro basilare, poco si curano di altri aspetti forti anche di questo momento di crescita delle vendite, ma non è detto che duri in eterno.

Un esempio di vino “parlante”

Oggi da prove fatte con una tipografia leader del settore, è possibile inserire un micro-chip nell’etichetta ed il cliente senza app ma solo avvicinando lo smartphone può sentire e/o vedere, tramite una hostess o un avatar, quanto sia superlativo e unico quel vino: con una manciata di centesimi , per etichetta, quel viticoltore ha triplicato le probabilità di vendita di quel vino !

Questa potrebbe essere una voce del tuo vino… al tuo cliente

Maturazione dell’uva e satelliti

I satelliti aiutano gli agricoltori a determinare l’indice di maturazione dell’uva .

In questi ultimi anni di cambiamenti climatici, i viticoltori hanno visto spostarsi notevolmente le date di raccolta creando notevoli margini d’incertezza.

Come diceva una famosa ricercatrice Linda Bisson nel lontano 2001 :

“ad un certo punto, la sintesi delle caratteristiche enologiche desiderabili cessa. Questo è il miglior momento in cui raccogliere i frutti, prima del deterioramento delle caratteristiche dell’uva; è importante definire la maturità ottimale dell’uva e sviluppare chiari tratti chimici o biochimici che possono essere utilizzati per determinare il picco di maturazione”.

 i parametri classici per analizzare il grado di maturazione dell’uva sono:

  1. Il grado zuccherino
  2. L’acidità, valutata come pH e/o come acidità totale

Le immagini dei satelliti, l’indice di vigoria NDVI, ed altri dati , elaborati dagli algoritmi della piattaforma AGRICOLUS e la mia assistenza, permettono di avere ulteriori elementi di valutazione per determinare il “momento giusto “.

Due importantissimi nuovi strumenti si aggiungono ad uso del moderno viticoltore:

L’indice di Winkler: ovvero il rilievo automatico della media delle temperature giornaliere al di sopra di 10° C in un certo periodo, più gli altri indici sotto-evidenziati, il tutto elaborato da uno specifico software

indice di winkler formulato con i satelliti aiuta a determinare la maturazione dell'uva

Indice di Huglin (più preciso) : rilievo ed elaborazione delle temperature come sopra descritto, più la temperatura massima giornaliera, la latitudine, più un valore di correzione in base al vitigno ed alla varietà.

L’appiattimento della curva degli indici dopo una progressiva ascesa, indica il periodo ottimale di raccolta !

Tutte le elaborazioni con i satelliti tengono conto, durante tutta l’annata agraria, del rilievo giornaliero delle fasi fenologiche secondo lo schema BBCH

A queste si aggiungono le registrazioni delle irrigazioni, delle provabilità d’insorgenza di fitopatie, delle operazioni colturali e concimazioni registrate sulla piattaforma Agricolus, per finire con i satelliti all’indice di maturazione dell’uva.

Concludendo il Dott. Massimo Somaschini può con l’ausilio di un abbonamento satellitare e dei dati che se ne ricavano aiutarvi ad interpretarli e rendere più facili e tempestive le pratiche agronomiche in particolare per la vite.

Calcio vigneti satelliti: originale trinomio !

Abbiamo decine di satelliti che ogni giorno passano sulle nostre teste: addio privacy ed allora almeno approfittiamo di questo originale trinomio non solo per il calcio ma anche per i vigneti!

Così come il campo della squadra di calcio del cuore, con le immagini satellitari siamo in grado di controllare lo stato di benessere anche delle colture agricole a costi irrisori.

Avete letto bene a partire da meno di 10 € al mese possiamo costruirci uno storico agronomico delle nostre colture che siano vigneti, frutteti, cerealicole, orticole , bambuseti, ecc.

Partendo dal livello base lindice di benessere/vigoria NDVI possiamo capire come stanno le nostre piante, e con altri indici, le loro necessità irrigue o di concimazione, i pericoli metereologici o fitopatologici, in atto od imminenti.

Presentazione piattaforma Agricolus: https://bit.ly/3gWMVF9

Di fatto otteniamo:

  • l’innovazione del processo produttivo e del metodo di lavoro fino all’indice di maturazione delle uve di Winkler e Huglin https://bit.ly/3vQiTbx
  • l’ottenimento di risultati concreti in termini di miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni;

Per gli oliveti uno speciale programma studia e prevede i fabbisogni idrici, le fasi fenologiche e la lotta alla mosca dell’olivo (Bactrocera oleae). Con la mia assistenza e la tecnologia adatta posso assisterti nelle fasi cruciali della coltura vedi https://bit.ly/3dbLjGG

Le aziende agricole biologiche o che aspirano ad esserlo possono trovare un grande aiuto dal controllo degli indici di vigore, stress idrico e di clorofilla riportati periodicamente nei report che si basano sull’elaborazione delle immagini dei satelliti. La piattaforma di cui faccio uso quotidiano per le aziende che seguo, è utilizzata già in 66 paesi, in 7 lingue, prevede sulla base di dati meteo, statistici e satellitari, l’insorgere di malattie e carenze di concimazioni, minimizzando l’uso di fito-farmaci e fertilizzanti, interfacciandosi, se è il caso, con trattori e macchinari a rateo variabile.

con i satelliti riusciamo a capire lo stress idrico delle colture ed intervenire. Infondo calcio vigneti satelliti è un originale trinomio
a distanza di 22 gg e con un cambio di irrigazione
le zone siccitose (rosse/rosa) stanno diminuendo rispetto a quelle meglio irrigate (azzurre/blu)

Posso gestire diverse aziende in remoto controllandole con i satelliti, l’ agro-imprenditore rimane in contatto giornaliero con me e con il team di agronomi di Agricolus per risolvere le problematiche agronomiche della sua azienda.

Riassumendo perchè fare un abbonamento satellitare e scegliere il supporto gestionale di…

Un abbonamento alle immagini satellitari di aiuta a gestire tempestivamente e con precisione le tue operazioni agronomiche

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